Le vacanze sono ancora lontane per me, ma sono già in modalità elenco cose da portare con sé. Una parte fondamentale dei miei bagagli è sempre composta da libri e ho quindi deciso di stilare ora, prima che arrivi il mese estivo per eccellenza, la lista dei libri in cui avventurarmi nei prossimi mesi (ma in realtà già da stasera!).
Dopo anni in cui ho coscientemente snobbato la letteratura italiana contemporanea (semplicemente perché per alcuni anni tutto ciò che leggevo di autori coevi mi deludeva cocentemente e quindi poi ho deciso di spendere in altro modo il mio tempo e i miei soldi), negli ultimi mesi, per una serie di motivi, mi sono incuriosita e ho deciso di riprovare a leggere cos'hanno da dire i miei concittadini contemporanei e, soprattutto, come lo dicono. Perché io sono una a cui piace soprattutto come un libro è scritto, non sono tipa da non vedere l'ora di arrivare alla fine per sapere se la coppia di turno si bacerà, o per scoprire l'assassino o in generale per vedere confezionata la fine della storia. No; io leggo per la scrittura. Ognuno ha le proprie idiosincrasie; e per fortuna, altrimenti sai che noia se fossimo tutti uguali.
Questo preambolo annuncia che nel mio elenco ci saranno quindi dei titoli italiani recenti o recentissimi (uno ha appena un mese di vita); ci saranno, come sempre, titoli stranieri e, ancora come sempre, diverse riletture.
Una delle mie ultime adozioni, uscita appunto a fine maggio 2019, è l'esordio narrativo del famoso Professore Guido Saraceni (autore del blog "Due Minuti di Lucidità" e amministratore della pagina Facebook che porta il suo nome): Fuoco è tutto ciò che siamo.
Proprio questo sarà il libro per l'inizio delle mie letture estive, che conto di cominciare questo fine settimana. Per quanto riguarda la trama della storia vi rimando a questo link, la pagina dedicata dell'editore.
L'elenco prosegue con una narrazione di Cristina Caboni, mia conterranea che non conoscevo e in cui mi sono imbattuta per caso, ma che, sia per il successo internazionale e nazionale, sia per i titoli assai evocativi dei suoi libri, mi ha molto incuriosita e affascinata. Il mio viaggio nella sua scrittura partirà dalla sua penultima opera, La rilegatrice di storie perdute.
Per il momento gli autori del tricolore si fermano qui, anche se ho in programma l'acquisto di altri libri nei prossimi mesi.
Le altre letture, tutte straniere, alcune in originale e altre in traduzione saranno:
Kalila e Dimna (rilettura)
Dalla parte di Swann (rilettura che avevo in programma ad aprile, ma che è stata rimandata)
I tredici passi di Mo Yan
The Guernsey Literary and Potato Peel Pie Society di Mary Ann Shaffer and Annie Barrows
Rose Cottage di Mary Stewart
M il figlio del secolo di Antonio Scurati
Le opere di Chrétien de Troyes (rilettura): Yvain, Cligès, Erec te Enide, Lancelot, Perceval
Hashtag Authentic di Sara Tasker
Sendebar (rilettura)
Circe di Madeline Miller
Eleanor Oliphant is Completely Fine di Gail Honeyman
Purtroppo al momento non posso aggiungere titoli nuovi, soprattutto stranieri, ma quando sarà possibile vorrei effettuare un altro haul di libri sia italiani che stranieri.
Avete letto qualcuno di questi libri che si apprestano a saltare nella mia valigia? Ma, soprattutto, avete titoli da consigliarmi di libri contemporanei, italiani e non, che siano letture interessanti, stimolanti, emozionanti, non necessariamente di alta/altissima letteratura, anche letture perfette per un pomeriggio rilassante. A dire il vero, queste sono quelle di cui più ho bisogno al momento; la sezione letteratura alta e impegnata è già fornita a sufficienza da queste parti. Accetto comunque suggerimenti di ogni tipo e non solo di narrativa lunga, ma anche teatro, poesia e racconti!
Buona estate e buone letture!
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